Per rispondere a queste domande, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha messo a disposizione un simulatore per il calcolo del punteggio per la qualificazione delle stazioni appaltanti.
Ciascuna stazione appaltante, attraverso l’inserimento dei propri dati nei riquadri in verde del programma, potrà auto-valutarsi sia con riferimento al singolo requisito sia complessivamente. Per ora il simulatore riguarda i lavori. Prossimamente sarà reso disponibile un file analogo per la simulazione della qualificazione di servizi e forniture.
Una volta calcolato il punteggio, la stazione appaltante può verificare in quale livello di qualificazione rientra.
Nelle Linee guida Anac ne ha individuati tre: 30 punti a regime per qualificarsi per i lavori inferiori a un milione di euro (livello L3), 40 punti per importi superiori a un milione di euro e inferiori alla soglia di rilevanza comunitaria (livello L2), 50 punti per importi pari o superiori alle soglie di rilevanza comunitaria (livello L1).
